La scrittura ci insegna che l’equilibrio è dinamico

Diciamoci la verità. Tutti vorremmo più tempo. Non mi riferisco tanto a una vita più lunga, ma a una vita più piena e meno frenetica. Una vita più equilibrata, in cui sfera privata e sfera pubblica non siano in conflitto tra loro.
L’ABC di un obiettivo che funziona. Fare un passo indietro per farne mille in avanti

Immaginiamo (visto che in questo periodo più di questo non ci è concesso) di organizzare un viaggio. Uno di quei viaggi “della vita”, di quelli che, forse, faremo una sola volta in tutta la nostra esistenza.
TROVARE L’EQUILIBRIO AL TEMPO DELLA IPER-PRODUTTIVITÀ

Il Coronavirus è una schifezza, non c’è che dire. E al di là dell’inflazionato e alquanto banalizzato “un problema non è un problema ma un’opportunità” che molti cercano di propinarci, c’è poco o niente di opinabile nella mia affermazione iniziale.
WORK-LIFE BALANCE O LIFE WORK BALANCE?

Work-life balance. Tutti conosciamo questa formuletta usata (spesso abusata) per parlare del delicato tema dell’equilibrio che dovrebbe esistere tra il lavoro e la vita privata di una persona.